Scholars such as Johann Joachim Winckelmann (1717–1768), criticised Vasari's "cult" of artistic personality, and they argued that the real emphasis in the study of art should be the views of the learned beholder and not the unique viewpoint of the charismatic artist. |
Accademici come Johann Joachim Winckelmann (1717–1768) criticano il "culto" della personalità artistica di Vasari, e sostengono che la vera enfasi nello studio dell'arte doveva essere il punto di vista dei colti osservatori, e non la sola prospettiva dell'artista carismatico. |
Winckelmann's writings thus were the beginnings of art criticism. |
Gli scritti di Winckelmann sono dunque gli inizi della critica d'arte. |
His two most notable works that introduced the concept of art criticism were Gedanken über die Nachahmung der griechischen Werke in der Malerei und Bildhauerkunst, published in 1755, shortly before he left for Rome (Fuseli published an English translation in 1765 under the title Reflections on the Painting and Sculpture of the Greeks), and Geschichte der Kunst des Altertums (History of Art in Antiquity), published in 1764 (this is the first occurrence of the phrase ‘history of art’ in the title of a book)". |
I suoi due lavori più celebri che introducono il concetto di critica d'arte sono "Gedanken über die Nachahmung der griechischen Werke in der Malerei und Bildhauerkunst", pubblicato nel 1755, poco prima di lasciare Roma (Fussli pubblica una traduzione in Inglese nel 1765 sotto il titolo "Reflections on the Painting and Sculpture of the Greeks"), e "Geschichte der Kunst des Altertums" (Storia dell'Arte nell'Antichità), pubblicato nel 1764 (questo è il primo esempio di titolo di un libro in cui fosse presente l'espressione "storia dell'arte"). |
[11] Winckelmann critiqued the artistic excesses of Baroque and Rococo forms, and was instrumental in reforming taste in favor of the more sober Neoclassicism. |
[11] Winckelmann critica gli eccessi artistici delle estetiche del Barocco e Rococo, ed è determinato a riformare il gusto a favore del più sobrio Neoclassicismo. |
Jacob Burckhardt (1818–1897), one of the founders of art history, noted that Winckelmann was 'the first to distinguish between the periods of ancient art and to link the history of style with world history'. |
Jacob Burckhardt (1818–1897), uno dei fondatori della storia dell'arte, afferma che Winckelmann sia stato il "primo a distinguere i periodi dell'arte antica e a collegare la storia dello stile alla storia del mondo". |
From Winckelmann until the mid-20th century, the field of art history was dominated by German-speaking academics. |
Da Winckelmann fino alla metà del XX secolo, il campo della storia dell'arte è stata dominata da accademici tedeschi. |
Winckelmann's work thus marked the entry of art history into the high-philosophical discourse of German culture. |
Il lavoro di Winckelmann , in questo modo, segna l'entrata della storia dell'arte nel campo dell'alta filosofia della cultura tedesca. |